Una raccolta delle opere in pelle e cuoio più singolari

La Pece

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Prima dell’introduzione dello spago cerato, i calzolai usavano la pece per rendere il filo con cui cucivano le suole delle scarpe più compatto, impermeabile e meno soggetto a usura.

Questo materiale proteggeva lo spago dall’acqua e dal fango, evitando che marcisse.
La pece è una resina di colore ambrato estratta dalle piante appartenenti alla famiglia delle pinacee. 
Alcune delle caratteristiche principali sono :

-          collante;

-          isolante;

-          impermeabilizzante;

Come veniva applicata:

La pece a scaglie veniva messa a scaldare in un vecchio pentolino, facendola passare dallo stato solido a quello liquido. Era pronta per essere passata sullo spago che diventava così "impeciato".  
Alcune delle prime macchine da cucire , come ad esempio la Black OBE 5 , erano dotate di un apposito scaldino dove passava lo spago che automaticamente si impeciava.  
Attraverso un percorso più o meno lungo, lo spago aveva il tempo di raffreddarsi e di compattarsi , arrivando fino all’ago pronto all’utilizzo.
In passato la pece veniva utilizzata anche per la chiusura delle fessure della navi date le sue caratteristiche di impermeabilità.
Anche i prodotti alimentari che venivano trasportati sulle navi erano contenuti in anfore e quando si trattava di liquidi, la superficie interna era impermeabilizzata con la pece.

Ancora oggi questo materiale trova applicazione in svariati campi.
Ad esempio, le ballerine di danza classica ne fanno un largo uso:
schiacciano la pece, facendola diventare una polverina bianca che sfregano sulle punte (o le mezze) per evitare di scivolare e  avere più attrito al pavimento.
Anche nel campo musicale è utilizzata la pece :
chi suona uno strumento ad arco, non inizia prima di aver distribuito sullo stesso un po’ di pece per meglio mettere in vibrazione le corde.

 

Pece a scaglie