Proposte e suggerimenti di lettura per conoscere ed esplorare la lavorazione del cuoio e della pelle

Il cartamodello: dall’idea al progetto

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Avere un modello da seguire, è fondamentale per la creazione degli oggetti in pelle o cuoio.  
Nelle righe seguenti, gli step principali che vi aiuteranno nella realizzazione di un cartamodello.

Il cartamodello è lo strumento base dal quale partire per creare ogni tipo di capo o di altro  oggetto in pelle o cuoio. Come si costruisce una borsa

Nello specifico è una trasposizione del disegno o sagoma su carta velina nel campo tessile e su cartoncino nel settore della conceria e della pelletteria.  
Nella sua costruzione, il modello originale da riprodurre può essere una figura già esistente, oppure una creazione personale dell'artista.
Un vero e proprio libretto di istruzioni, fondamentale per chi lavora il cuoio e la pelle.
Come una ricetta culinaria vi indica le dosi, gli ingredienti, i tempi di cottura del vostro dolce, allo stesso modo nel cartamodello sono raccolte informazioni riguardanti la dimensione e  il numero dei pezzi, la loro forma, i materiali e gli strumenti da utilizzare, il margine delle cuciture e tanto altro.
Chi disegna il cartamodello? Nel campo della moda ci sono figure ad hoc per svolgere questo ruolo; nel nostro settore invece quasi sempre questa figura coincide con l’artigiano stesso.

L’artigiano, non è solo colui che realizza realmente gli oggetti, ma è anche designer delle sue opere. Prima di creare concretamente un’opera con materiali e strumenti, veste i panni del progettista: elabora la sua idea e la trasforma in modello, programmandone  le fasi della costruzione e le variabili da tenere conto. 
Il cartamodello è il risultato di questo doppio ruolo dell’artista.
Ogni cartamodello sarà  diverso e unico: sarà il prototipo per quel modello e non sarà adattabile per la creazione di altri oggetti.
Penserete che la costruzione di un cartamodello sia semplice e veloce, invece no.
La sua preparazione nasconde un lungo lavoro di progettazione e pianificazione che potremmo racchiudere in tre fasi: quella di studio, di verifica e infine quella vera e propria di realizzazione su cartoncino.
Si parte dall’idea da realizzare: si pensa alla forma, alla dimensione in generale, al numero di pezzi necessari.
L’artigiano, quando si ha davanti il cartoncino , la prima cosa che disegna è l’asse longitudinale: questo servirà  per conoscere perfettamente la metà del cartoncino e per procedere a tracciare tutti  gli altri pezzi in modo proporzionato.
Nella costruzione del  cartamodello c’è un mix  di simmetrie prodotte da un gioco di ribaltamento dei pezzi ( vedi foto):
l’artigiano non si avvale di righelli  e squadrette.  
Ogni singolo pezzo è la copia perfetta dell’opposto: in una borsa i due fianchi saranno perfettamente uguali. Cosa significa?
Immaginate di fare un origami. Vi troverete davanti un foglio di carta che inizierete a piegare, ribaltandolo su se stesso. Le tante sezioni che avrete non sono il frutto di un lavoro sulle singole sezioni una ad una, ma è il risultato di un’azione di copia della prima sul resto delle parti.
In questo modo, ci saranno sezioni perfettamente simmetriche senza l’ausilio di riga e squadra.
Lo stesso procedimento si applica alla costruzione del cartamodello: l’artigiano non farà altro che sovrapporre le sezioni e “riportare” la stessa lavorazione sulla sezione interessata semplicemente ricopiando il pezzo principale.
Anche la foratura segue lo stesso procedimento: si buca una porzione del cartamodello,  misurando  la distanza tra i punti. Le altre sezioni verranno forate, ricalcando il pezzo già bucherellato in precedenza. 
Lo studio  riguarda anche il  tipo di lavorazione da adottare, i  materiali e gli strumenti da impiegare ad esempio se si  vuole fare una cucitura a mano o a macchina.
Se il prodotto verrà cucito a macchina, non c’è bisogno di forare il cartamodello perché ci penserà la cucitrice stessa.
Discorso diverso per la cucitura a mano: qui è necessario bucare il cartone.
Una curiosità legata alla cucitura a mano è il  punto di partenza: quando si realizza ad esempio una Tolfa ( interamente realizzata a mano)  si parte sempre dal centro per essere sicuri che la borsa non venga arricciata o deformata.
La difficoltà in questo caso, è effettuare i fori perfettamente equidistanti tra loro.
L’artigiano, misurando la distanza tra i vari fori, segnerà prima le varie tacche o punti di riferimento sui modelli di cartone e poi con la fustella forerà il modello di cartone.
Di solito nella costruzione  del cartamodello, si abbozzano prima le parti esterne che vengono segnate nel dorso del cartoncino e poi quelle interne riportate nella parte posteriore del cartamodello.
Per la realizzazione parte esterna, generalmente, si utilizza un pellame dallo spessore più alto  a differenza delle parti interne che richiedono un pellame con spessore sottile.
Gli oggetti in pelle o cuoio, presentano anche parti tondeggianti , come ad esempio  i fianchi delle borse.
Per queste parti un po’ più complesse, si calcola il perimetro e si tende ad incrementare la misura della lunghezza del fianco, in modo da evitare il rischio di rifare da capo il pezzo perché quello precedente, essendo più corto, non era  adattabile al manufatto.
L’artigiano per costruire le parti tondeggianti, utilizza anche il compasso o altri supporti tecnici.
Fondamentale è marcare perfettamente nel cartamodello, il punto dove applicare i vari supporti e accessori del nostro oggetto. Per non sbagliare la posizione esatta, bisogna  misurare le distanze esatte da entrambi i lati per dare così simmetria ed equilibrio all’opera.
Nella costruzione del prototipo , si deve tener conto  di tutte queste variabili per ottimizzare i tempi di realizzazione del modello e il dispendio di materiale.
È possibile fare tutti i pezzi del prodotto su un unico cartamodello : non è una procedura consueta, ma gli artigiani utilizzano questa tecnica quando il prototipo non è troppo complicato.
La foto sottostante raffigura un cartamodello (reperito on line) di una borsa: è il caso in cui a differenza della foto in alto, un unico cartamodello racchiude tutti i prezzi del modello della borsa da realizzare.
Come si costruisce un cartamodello   Come si costruisce un cartamodello

La misura totale del cartamodello comprenderà la somma delle misure dei singoli  pezzi sia interni che esterni e la loro profondità.
Nella fase di analisi, non c’è solo lo studio della realizzazione delle parti, ma anche il design dell’intero oggetto da costruire.
La scelta degli accessori da corredare all’articolo, non va sottovalutata.
Fibbie,  moschettoni, cerniere, bottoni e quant’altro sono complementi che svolgono una duplice funzione: da un lato sono necessari alla realizzazione di un oggetto e dall’altro lo impreziosiscono rendendolo diverso dagli altri.
Come una qualsiasi ricerca, è bene condurre un’indagine accurata anche sull’evoluzione della minuteria metallica anche sel’artista - artigiano, nella sua idea iniziale, sa già quale tipo di  accessorio utilizzare.
Gli accessori, generalmente, sono la categoria più soggetta a cambiamenti e a modifiche per l’influenza delle nuove tendenze.
L’ideatore deve fare un’indagine per conoscere gli orientamenti  di mercato e le preferenze dei consumatori:  consulterà  le varie ditte produttrici per valutare e scegliere le ultime novità.

Il mondo della moda, della tecnologia e della pelletteria possono sembrare settori indipendenti l’uno dall’altro ma  sono strettamente correlati.
Oggi, contrariamente a quanto avveniva nel passato, la lavorazione della pelle e del cuoio riguarda anche la realizzazione di custodia per tablet o per telefono cellulare, computer o altri supporti tecnologi  in vari modelli e colori.
Negli ultimi  tempi, il colore ha assunto una posizione di riguardo nelle scelte dei consumatori dato che  la  moda ha un po’ accantonato i colori classici della pelle e del cuoio per dare spazio a colori tenui o  accesi.
Non sempre però,  la realizzazione di un nuovo cartamodello è legato alla moda. L’artigiano, guidato dalla sua passione, molto spesso realizza oggetti unici e di nicchia da condividere con gruppi di  collezionisti o di appassionati, in altri costruisce un cartamodello per un oggetto su richiesta personale.
L’intera realizzazione del cartamodello inizia con un  primo schizzo che raramente - anzi quasi impossibile -  è  quello definitivo.
La prima bozza aiuta a mettere nero su bianco l’idea generale che l’artista ha in mente e serve a dare una prima forma al modello definitivo.
Una  prima prova viene fatta sul foglio del materiale che si è scelto di utilizzare per la creazione del prodotto: si disegna la sagoma del cartamodello e si costruisce l’oggetto sulla base del primo modello realizzato.
Gli strumenti per disegnare differiscono a seconda del tipo di pellame impiegato: il  punteruolo si adopera per  tracciare il contorno sul foglio di cuoio, mentre sul foglio di pelle ci si serve di particolari penne in gel (penne refill) cancellabili successivamente.
Successivamente si procede al taglio dei pezzi, a cui dedicheremo una sezione specifica nel nostro blog.
Con l’oggetto creato davanti a sé, l’artigiano può vedere le modifiche che effettivamente deve apportare al cartamodello.
Siamo già dentro la  fase di verifica: l’artigiano testerà di volta in volta il cartamodello sul materiale e man mano, apporterà modifiche e cambiamenti.
Le modifiche possono riguardare le dimensioni, la forma, il materiale stesso, le forature e cosi via.
Ogni cartamodello viene provato, studiato e perfezionato sul foglio di cuoio o pelle: ogni pezzo può essere attentamente esaminato, valutato e progettato.
Questa fase di “aggiustamento del tiro” si basa in prevalenza su tentativi ed errori che richiedono concentrazione, abilità ma anche dispendio di tempo, di energie e di materiali.
In questo modo, l’artigiano stesso si costruirà la sua banca dati da cui attingere per la creazione di opere in pelle e cuoio.
Il ruolo dell’artigiano come disegnatore e ideatore del modello da sviluppare è importante ai fini del risultato: solo colui che lavora ogni giorno la pelle e il cuoio, sa come lavorarla e impiegarla nel modo migliore per creare un’opera piuttosto che un’altra.
La fase finale, quella di realizzazione, racchiude il lungo lavoro di prova e di studio svolto precedentemente. Qui viene creato il cartamodello definitivo, quello ad hoc per la replica degli stessi modelli ad esempio di borsa o altri accessori in pelle e cuoio.
Oggi, su internet, è possibile reperire dei cartamodelli già pronti per realizzazioni fai-da-te oppure dei tutorial che spiegano tutti i passaggi per la creazione di alcuni oggetti.
Il  cartamodello creato dall’artigiano è un cartamodello unico, frutto di un lungo studio e lavoro che darà vita ad oggetti altrettanto esclusivi ed originali fatti artigianalmente.